Agenda 2030. Ami❤amo l’ambiente. Spiagge di Venezia Lido e Pellestrina, laguna e Bandiera Blu

Lido Oro Benon continua il percorso di ricerca Agenda 2030. In attesa di conoscere l’esito della Bandiera Blu 2021 abbiamo il piacere di presentare un reportage di lodevoli iniziative ambientali per le spiagge di Venezia e la laguna.

Approfondiremo l’iniziativa MURAZZI PULITI organizzata dall’Associazione Triveneta Chiavi d’Oro e il World Cleanup Day di Venezia organizzato da Venice Lagoon Plastic Free in collaborazione con più di 30 associazioni.

Molte le iniziative passate, tra queste il Comune di Venezia aveva puntato sui rifiuti della pesca e il coinvolgimento dei giovani con l’Assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin e il Consigliere Alessandro Scarpa Marta, Delegato per le Isole e la Pesca,

Ami❤amo l’ambiente

Intanto, per i prossimi appuntamenti, il Presidente della Municipalità Lido Pellestrina Emilio Guberti ha annunciato il progetto Ami❤amo l’ambiente. Il logo con il cuore unirà iniziative ed eventi tra il Lido e Pellestrina. L’attività della Municipalità è in corso di progettazione e vede all’opera uno staff istituzionale coordinato dai due delegati Antonietta Busetto (Ambiente e Turismo), Emanuele Puddu (Volontariato e Sociale) e la Presidente della III Commissione Amanda Nalesso.

Bandiera Blu

La Bandiera Blu per Venezia e le sue spiagge riveste un ruolo importante. La qualità del contesto ambientale, inserita nell’ottica dell’economia turistica, porta lavoro a migliaia di persone e mette in relazione varie decine di categorie professionali.

Nel sito bandierablu.org è riportata la lunga serie di assegnazioni per l’Isola d’Oro che supera ogni anno la complessa griglia dei criteri di valutazione.

MURAZZI PULITI

L’iniziativa MURAZZI PULITI, organizzata il 22 giugno 2020 dall’Associazione Triveneta Chiavi d’Oro, ha visto la partecipazione di volontari e famiglie (vedi la diretta video Facebook) che hanno battuto a tappeto l’area dei Murazzi compresa tra Malamocco e Ca’ Bianca.

Alvise Albrizzi, su Il Bollettino delle Chiavi d’Oro, ha introdotto così l’iniziativa: “Se per professione il Concierge “Clefs d’Or” è colui che negli Hotels più prestigiosi si dedica anima e corpo ai suoi Ospiti, occupandosi delle loro necessità, dei loro desideri e non si risparmia mai per rendere il loro soggiorno un’esperienza unica ed indimenticabile è per natura un amante, non solo del suo lavoro, ma anche della sua città e del suo Paese. Ed è grazie a questo amore e rispetto per il territorio che il Concierge non ha paura di “sporcarsi” letteralmente le mani e mettersi al servizio della sua comunità”.

World Cleanup Day Venezia

(Foto di Sergio Zulian) Quasi 3 tonnellate (per la precisione 2778 kg), di rifiuti raccolti domenica 4 ottobre 2020 in occasione della terza edizione del World Cleanup Day di Venezia. Iniziativa organizzata dall’ONLUS Venice Lagoon Plastic Free in stretta collaborazione con più di 30 associazioni coinvolte, dal centro storico alle isole, alla gronda lagunare, alla terraferma, Mestre, Marghera, inclusa Chioggia.

Un’azione di clean-up esteso, tenutasi in felice coincidenza con la giornata di San Francesco e patrocinata dal Comune di Venezia, che ha visto la partecipazione di cittadini, residenti e turisti, protezione civile, comunità allargate e realtà imprenditoriali sensibili alla difficile questione del marine litter. Una giornata baciata dal sole, trascorsa a rimuovere ciò che inquina questo nostro patrimonio dell’umanità. Rifiuti galleggianti e rifiuti interrati chissà da quanto tempo, invadono le nostre acque e le nostre terre, contaminando l’ambiente e le biodiversità che lo popola.

“Ciò che si prova approcciandosi a queste iniziative è devastante da un lato e sanificatorio dall’altro” – raccontano i partecipanti. “Ne si esce tristi perché ciò che si riesce a togliere è meno di quanto si lascia ancora lì, e felici per aver contribuito almeno un po’ a risanare un pezzo di natura.” Le emozioni contrastanti di una simile giornata, sono esaltate dall’energia di questi luoghi, dalla bellezza che ne è madre, quella che ci fa sentire di esserne parte, quella che ci stimola e insegna quell’amabile senso di responsabilità che risveglia le coscienze accarezzando l’anima con le sue meraviglie.

Nato in Estonia nel 2008 con 50.000 partecipanti che in 5 giorni hanno ripulito il paese, il World Cleanup Day oggi è la più grande azione civica positiva che il mondo abbia mai visto. Nello scorso 2019 ha raggiunto i 21 milioni di persone in ben 180 paesi, contemplando 100.000 tonnellate di rifiuti raccolti. Una potente “onda verde” costruita da centinaia di milioni di persone impegnate in azioni di pulizia condivisa, tutte lo stesso giorno, in tutto il mondo.

Il materiale recuperato è stato smaltito a norma di legge da Veritas e in parte inviato all’impianto sperimentale di pirolisi a bassa temperatura di SINTOL a Torino, per una sua raffinazione e conseguente produzione di carburante a fini sperimentali.

L’evento, ha visto la partecipazione di oltre trenta associazioni ed enti privati: Associazione Canoa Club di Mestre; Associazione Cavanisti di Mira; Associazione Dilettantistica Muranese; Associazione Veneziana Albergatori; AVPCS; Canottieri Mestre; Cantieri Biasin; Circola della Vela di Mestre; Circolo Velico Casanova Venezia; Classic Boats Venice; Comunità Islamica di Venezia e Provincia; Cooperativa Sestante di Venezia; Croce Rossa Italiana – Comitato di Venezia e Chioggia; Fare Verde; Generazione 90; Gruppo Voga Veneta di Mestre; Gruppo volontari protezione civile di Chioggia; Jonix; Legambiente; Live Venice; Pescatori Bognolo; Plastic Free Venice Lagoon; Polo Nautico Punta San Giuliano; Poseidone; Prontopia; Row Venice; Servizi Tecnici di Venezia; Unione Sportiva Remiera Francescana; Venice Calls, Veritas.