“La Canzone Più Bella”: intervista esclusiva a Eleonora Quinci. Location Hotel Riviera Lido di Venezia

Eleonora Quinci aveva scelto il Lido di Venezia come location per “Fortunata” e si era confidata nel giorno del suo compleanno.

Adesso c’è “La Canzone più Bella” e ancora il Lido.

Nelle immagini del video c’è l’Isola d’Oro con l’Hotel Riviera insieme all’Isola di San Giorgio e Piazza San Marco, ponti e calli di Venezia.

Poi, nell’intervista, racconta la sue esperienza sulla famiglia e tra poco mamma con un piccolo in arrivo, del messaggio per i giovani e cosa le piace del Lido.

L’intervista

Eleonora, come ti è venuta l’idea per “La Canzone Più Bella”?

Ero a 7 settimane di gravidanza ed ho fatto la prima ecografia di verifica. Quando ho visto quel minuscolo cuore battere ho avuto delle sensazioni meravigliose e sono partiti i primi spunti per la canzone dedicata a mio figlio. Pochi giorni dopo ho sentito al telefono Valter Bassani con cui sto collaborando da ormai due anni per le mie canzoni e gli ho detto la novità… La sua prima risposta è stata: “hai scritto la tua canzone più bella”… Così ho deciso di tenere questa frase come titolo del brano che già avevo abbozzato nella mente.

Dopo “Fortunata” c’è ancora il Lido di Venezia come location, come mai?

Io sono veneziana di nascita e sono diventata adulta nel centro storico di Venezia e anche se al momento abito a Mestre resta un forte senso di appartenenza a quella che è la mia città. Ho sentito il dovere di girare il video della canzone per mio figlio in una location veneziana, visto che anche mio marito è veneziano doc.

Cercavo un hotel con pianoforte a coda perché tra le immagini che la mia canzone mi aveva ispirato c’era quella del pianoforte a coda (e io so suonare il piano anche se non sono una pianista). Parlando con Beatrice dell’Hotel Riviera mi ha fatto notare che il suo Hotel aveva un pianoforte a coda e la location era in stile veneziano. La disponibilità dello staff è stata immediata e così abbiamo girato le scene interne del video.

Cosa significa per te diventare mamma in periodo di pandemia Covid?

Ho vissuto questa gravidanza molto bene in quanto consapevole del momento storico che stiamo vivendo. È stata un po’ la pandemia a farci riflettere sul tempo che passa e del fatto che il momento perfetto potrebbe non presentarsi mai quindi abbiamo deciso con coscienza e devo dire che l’ho vissuta proprio bene, non ho avuto complicazioni e mi sono riposata. Sicuramente dal punto di vista sociale è stata dura la mancanza di abbracci e la paura di vedersi con le altre persone, le visite in ospedale con la pandemia in corso, l’incertezza sulle aperture e chiusure, le mascherine ma rispetto alla gioia che mi ha dato questo evento e alla positività che ha contagiato tutte le persone che aspettano la nascita del bimbo, sono davvero piccole cose. Mi ritengo sempre molto fortunata.

Sul valore famiglia che messaggio vuoi comunicare ai giovani?

Beh, la famiglia è tutto per quanto mi riguarda sono le uniche persone che ci saranno sempre e comunque. Sono le persone che ci sono ogni giorno, ogni attimo per te. In questa società pensare di diventare genitori è difficile perché spesso il lavoro manca o non è abbastanza solido, la carriera arriva molto avanti con l’età, a seconda del lavoro che fai se sei donna sei ancora discriminata e non tutelata nella maternità (io sono fortunata perché insegno ed è uno dei pochi lavori che tutelano la maternità da subito)… le incertezze che come giovani viviamo non danno una gran serenità e soprattutto si aspetta sempre il momento perfetto, dove tutto è al suo posto, ma sono sempre più dell’idea che quando ci si sente di diventare genitori bisogna provarci senza affanno e senza fretta e, soprattutto quando si è in due a volerlo, le cose si incastreranno alla perfezione. Bisogna avere il coraggio di buttarsi se si ha questo desiderio e credo che aspettare un figlio sia un’esperienza indescrivibile.

Non c’è due senza tre… che location del Lido immagini per un futuro terzo brano?

Ogni brano mi ispira suggestioni diverse e a seconda del momento decido quale sarà la location perfetta per quel brano. Non saprei dirlo ora come ora perché ho bisogno di vivere il momento per decidere come procedere

Puoi descrivere tutte le cose che ti piacciono del Lido di Venezia?

Il Lido è la nostra spiaggia, la nostra estate prevalentemente, un posto tranquillo dove rilassarsi e fare lunghe passeggiate o biciclettate in tranquillità. Un veneziano per prendere una boccata d’aria anche invernale spesso va a passeggiare sulla spiaggia del Lido. E per chi volesse in po’ di pace è il posto ideale.