Continua l’impegno di Save Venice a Malamocco presso la Chiesa Santa Maria Assunta.

La principale organizzazione americana senza scopo di lucro, dedicata alla conservazione del patrimonio artistico di Venezia, sta ottenendo buoni risultati nel lavoro di trattamento conservativo del dipinto del XVII secolo di Girolamo Forabosco (1605 – 1679) intitolato “Il miracoloso soccorso di una gondola”. Questo progetto è sostenuto da Arnold M. Bernstein.

Le conservatrici Enrica Colombini e Sofia Marchesin hanno rimosso secoli di sporcizia superficiale e vernice ossidata, rivelando la vibrante tavolozza di colori dell’artista. Questa scena toccante è stata commissionata da Zuane (Giovanni) Ventura come ex voto, segno di gratitudine per la sopravvivenza della sua famiglia a un naufragio in gondola nel 1610.

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LA STORIA DELL’OPERA

Dipinta da Girolamo Forabosco, allievo di Alessandro Varotari e influenzato da Bernardo Strozzi, questa grande tela fu commissionata da Zuane (Giovanni) Ventura come ex voto, un segno di gratitudine per la sua sopravvivenza e quella dei suoi familiari da un naufragio in gondola. I dettagli della commissione sono registrati in documenti di una disputa contemporanea tra Forabosco e Ventura, datati tra il 22 agosto 1646 e il 2 gennaio 1647, che sono ora conservati nell’Archivio di Stato di Venezia. Questi documenti non solo confermano la data del dipinto del 1646, ma indicano anche che questa grande tela fu probabilmente dipinta a Malamocco, all’interno dell’ormai perduto convento di San Sebastiano, e successivamente collocata nella canonica di Santa Maria Assunta, dove si trova ancora oggi.

Nel 1674, Marco Boschini descrisse il dipinto di Forabosco come “un’offerta votiva raffigurante numerosi uomini, donne, ragazzi e ragazze che sbarcano da una barca, liberati da una terribile tempesta marina dalla Vergine”. Ulteriori informazioni provengono da un inventario del 1863 conservato presso l’Archivio della chiesa parrocchiale di Malamocco, che definisce il soggetto del dipinto come “l’intervento miracoloso della Vergine, che salvò i devoti da un naufragio il 14 giugno 1610”. Questo dipinto ex voto è altamente insolito; in genere, tali opere raffigurano un incidente pericoloso a cui l’offerente è sopravvissuto e sono di piccole dimensioni e modesta qualità artistica. Il pezzo di Forabosco si distingue quindi come un esempio unico nella storia della pittura veneziana del XVII secolo.

Crediti immagini: Save Venice, Matteo De Fina